Piscina, il Tar non accorda la sospensiva all’ASD Orione

giannangeli simona

piscina provinciale pescaraIl Tribunale amministrativo regionale di Pescara (sezione prima) ha respinto, con una ordinanza cautelare depositata ieri, la richiesta di sospensiva relativa al ricorso presentato dall’Associazione sportiva Dilettantistica Orione Pescara contro la Provincia di Pescara. Al centro del ricorso gli atti della Provincia, a firma del dirigente Nicoletta Bucco, relativi alla piscina provinciale annessa all’Istituto Volta e gestita dall’Associazione Orione.
In particolare l’Associazione presieduta da Matteo Iacono ha impugnato la diffida alla riconsegna dell’impianto sportivo, datata 14 novembre, e gli atti successivi che riguardano la risoluzione contrattuale e la chiusura della struttura per motivi di sicurezza. La Provincia, rappresentata davanti al Tar dall’avvocato Pietro Alessandrini, “attende ora -si legge in una nota-” che l’Associazione Orione, risultata inadempiente rispetto agli obblighi assunti nel contratto del 2011, lasci quanto prima liberi i locali della piscina, per consentire all’ente di promuovere tutte quelle azioni utili e necessarie alla riapertura al pubblico.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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