Oltre due anni di lavoro per giungere al completo recupero dell’archivio storico del Parco Nazionale d’Abruzzo . Il progetto, fortemente voluto dall’Ente Parco e realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica per l’Abruzzo, ha consentito di fare sintesi su quasi mille faldoni, ridotti a 280 e di arrivare ad una ricostruzione fedele della storia del più antico parco abruzzese, dai primi vagiti risalenti addirittura agli anni dell’Unità d’Italia, passando per la sua effettiva nascita, 90 anni fa, fino ad oggi: “Ora studiosi, ricercatori, ma anche studenti hanno a disposizione un materiale preziosissimo – spiega Maria Teresa Spinozzi della Soprintendenza archivistica d’Abruzzo – che ricostruisce in maniera dettagliata la gloriosa storia del Parco più antico d’Abruzzo:” Chiaramente soddisfatto per il lavoro svolto il presidente del Parco Giuseppe Rossi che spiega l’importanza soprattutto per la conoscenza di questo progetto: “Il Parco Nazionale d’Abruzzo per come é stato ideato e nel tempo realizzato costituisce una pagina fondamentale non tanto per la Regione quanto per la storia stessa dell’ambientalismo italiano. Mettere a disposizione della collettività questo archivio significa dare un contributo fondamentale alla conoscenza.”