C’è molta delusione per la politica, forse anche scarso interesse, tra i cittadini, sul toto nomi per il prossimo Presidente della Repubblica. Più che sul nome infatti, si parla dell’identikit della persona che dovrà salire al Quirinale: una persona al di sopra delle parti, dei partiti, che faccia gli interessi degli Italiani. Certo c’è chi i nomi li fa: prevale quello di Emma Bonino, ad esempio, augurandosi che possa risolvere al più presto i suoi problemi di salute, poi Silvio Berlusconi, Mario Draghi, anche se, per la verità, i cittadini da noi interpellati non concordano sui nomi che si stanno facendo come possibile successore di Giorgio Napolitano. La frase è sempre la stessa: “Un nome vale l’altro, sono tutti uguali”, insomma la delusione per la politica, soprattutto per i politici, è palpabile. Poi, da buoni Italiani, si va sull’ironia con il proporre nomi “sui generis”. C’è chi vuole essere lui stesso Presidente della Repubblica, chi spera in una donna come segno di discontinuità, chi vorrebbe che il Capo dello Stato venisse eletto direttamente dal popolo “altrimenti sembra di essere in un club”, ironizza, ma non troppo, un signore da noi intervistato. Anche voi potete dire la vostra ed esprimere un nome: chi vorreste fosse il prossimo Presidente della Repubblica? C’è la nostra pagina Facebook: ( www.facebook.com/pages/Rete8/428191927267357?fref=nf ) per discuterne insieme.