Il Ponte del Mare è chiuso dal 21 maggio scorso, dopo l’incidente causato dalla draga che si è scontrata con la struttura. O meglio, dovrebbe essere chiuso perché ieri pomeriggio questo era lo scenario. Transenne ai due ingressi spostate, tolta addirittura l’ordinanza del Comune e tante persone, soprattutto di fuori Pescara, che beatamente anzi incautamente passeggiavano sul ponte. La struttura è stata danneggiata dalla draga e dovranno essere sostituiti tre pilastri: dunque potenzialmente pericoloso transitare sul ponte perché si deve verificare la staticità. Ma a tanti sembra non toccare il potenziale pericolo. Certo ci si dovrebbe chiedere, una volta giunti nei pressi del ponte, per quale motivo ci sono le transenne, soprattutto chi conosce le vicende dello stesso, dovrebbe essere dissuaso dal passeggiarci sopra eppure…I vigili urbani sono stati chiamati più volte dai cittadini più accorti e disciplinati nell’arco della giornata di festa e più volte sono giunti al Ponte del Mare per richiudere le transenne, addirittura spingere la gente a scendere dal ponte che a sua volta spinta dalla curiosità, di andare via non ne voleva sapere. Ricordiamo che chi oltrepassa le transenne e viola l’ordinanza del Sindaco rischia una multa, oltre che la propria incolumità. Non si sa ancora quando il ponte potrà riaprire. A questo punto più che le transenne occorrerebbero tornelli da stadio per impedirne il passaggio o comunque, si fa appello al buon senso dei cittadini ma della serie prevenire…forse è bene che dall’amministrazione comunale scelgano un altro metodo di chiusura più che semplici transenne, una chiusura più stabile a prova di furbi bé più che furbi, incoscienti.

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