“I collegamenti con la Croazia via mare non sono mai stati a rischio, neppure quando erano assicurati dal Croazia jet. Quindi, considerato che il mezzo di quest’anno sara’ ancora piu’ piccolo…” non si prevedono problemi, dal punto di vista dei fondali. Il comandante della Capitaneria di Porto di Pescara Enrico Moretti parla cosi’ del collegamento tra Pescara e la costa croata, assicurato dalla compagnia Snav, facendo riferimento alla problematica, ormai annosa, dei fondali insabbiati del porto. Moretti ha evidenziato che “il dragaggio prosegue, grazie al ribasso d’asta, e si draghera’ il doppio rispetto a quanto si era prefisso, tra il porto canale, la canaletta e la darsena commerciale. I lavori finiranno entro giugno e saranno concentrati prima dell’inizio della stagione nel porto canale”, dove il materiale e’ meno puro. “Si puo’ arrivare con sufficiente serenita’ all’autunno, ha aggiunto Moretti, quando ci saranno le prime modifiche infrastrutturali”. Ora ci si sta concentrando proprio sul fronte delle “modifiche infrastrutturali, che consentiranno di recuperare un porto che ha grosse potenzialita’ e puo’ consentire collegamenti tutto l’anno con fondali di 7 – 8 metri, accogliendo non solo i catamarani”.