Su iniziativa del presidente, Gianluca Alfonsi, si è svolta in Commissione Affari Sociali della Provincia dell’Aquila, l’audizione dei rappresentanti di Poste Italiane in ordine al problema relativo alla chiusura degli uffici postali nei piccoli comuni montani. Poste Italiane ha evidenziato le motivazioni alla base del processo di riorganizzazione degli uffici postali sul territorio della provincia dell’Aquila dettate, oltre che da esigenze di razionalizzazione dei costi, dalla necessità di adeguamento alle nuove opportunità offerte dalla telematica. Chiaro è stato l’impegno da parte di Poste italiane di non eliminare alcun servizio presso i piccoli centri montani ma anzi di potenziarlo offrendone di nuovi. Soddisfazione è stata espressa per l’esito dell’incontro dal Presidente della commissione Gianluca Alfonsi: “Ringrazio  Poste Italiane per la disponibilità dimostrata a fornirci esaustivi elementi di conoscenza che ci hanno consentito di far chiarezza sull’attuale situazione relativa al piano di riorganizzazione”.
Nel corso dell’audizione è stata unanimemente e fermamente ribadita dai commissari intervenuti la necessità che il processo di riorganizzazione non vada a limitare alcun servizio, ma anzi li potenzi, nelle piccole realtà montane già fortemente penalizzate e a elevato rischio di spopolamento.