Poste private : “Codici” difende i 107 Kipoint chiusi

CodiciParte da Pescara, con il sostegno dell’Associazione Codici, Centro per i Diritti del Cittadino, la crociata di 107 piccoli imprenditori che sul territorio nazionale avevano aperto centri Kipoint affiliati a Posteshop. Si tratta di una rete in franchising specializzata in spedizioni nazionali ed internazionali, ma anche cancelleria ed internet point. Molti di questi imprenditori sono abruzzesi; altri sono arrivati in Abruzzo da tutta Italia, oggi a Pescara, per gridare la loro rabbia e la loro preoccupazione dopo avere investito fino a 200 mila euro in Kipoint che sono stati chiusi in breve tempo per mancanza di guadagni. 
Per loro, come ha spiegato Domenico Pettinari di Codici, l’Antitrust ha già sanzionato Posteshop per pubblicità ingannevole (multa da 100 mila euro). Il Consiglio di Stato ha chiesto un parere alla Corte di Giustizia Europea mentre alcuni arbitrati hanno dato ragione a Posteshop parlando di “incapacità imprenditoriale” di coloro che avevano aperto il punto vendita. Codici ha spiegato che, non potendo avviare una sorta di class action, si muoverà su due binari paralleli: una denuncia mediatica per coinvolgere la Presidenza del Consiglio dei Ministri e tante denunce sul territorio per sostenere il lodo arbitrale dei singoli imprenditori. 

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