Il poeta siriano Adonis, Carlo Verdone per il documentario su Alberto Sordi, Giuseppe Fiorello e Alberto Angela per la televisione, gli attori Vanessa Incontrada ed Enrico Brignano quale personaggio dell’anno, il regista premio Oscar Giuseppe Tornatore per la sua opera, per il teatro Luca Ronconi, premio alla carriera. Questi solo alcuni dei riconoscimenti speciali per la quarantesima edizione dei Premi Internazionali Ennio Flaiano che avranno il momento clou e conclusivo nell’insolito scenario di piazza Salotto che diverrà un palcoscenico all’aperto, per l’occasione, domenica prossima, 14 luglio. Il Premio Flaiano ormai è un evento per la città di Pescara che grazie al patron, Edoardo Tiboni, vuole celebrare, anche quest’anno, il suo figlio illustre, Ennio Flaiano. Domenica saranno conferiti i riconoscimenti per la letteratura, il cinema, il teatro, la radio e la televisione. Questa mattina sono stati resi noti i nomi dei vincitori del 40esimo Flaiano. Ancora, per il musical Giampiero Ingrassia, per il cinema, Valeria Golino nella veste di regista, Cristiana Capotondi, per la televisione Fabrizio Bentivoglio e Dario Ballantini, sono solo alcuni dei premiati. E la quarantesima edizione del Flaiano, passerà alla storia come una edizione “stellare” di nome e di fatto. Tra i riconoscimenti speciali anche quelli all’astronauta Roberto Vittori e al pescarese Piero D’Incecco per l’intitolazione di un cratere da impatto di Mercurio ad Ennio Flaiano. E due attrici, pescaresi anch’esse, di diverse generazioni, saranno premiate: Giulia Rubini e Sara Serraiocco. Premio internazionale della cultura, all’archeologo e storico Salvatore Settis. Anche quest’anno un “parterre” prestigioso nell’evento che ha preso il via lo scorso 28 giugno con la rassegna di film all’Arca di Spoltore nonostante le ristrettezze economiche e l’attenzione non sempre alta, ha detto Tiboni, che le Istituzioni riservano al Premio. Rete8 seguirà anche quest’anno, con il direttore Pasquale Pacilio, la serata conclusiva del Flaiano, da piazza Salotto, a partire dalle ore 20.00, condotta da Arianna Ciampoli e Dario Vergassola. Per il patron Tiboni, il mondo istituzionale dovrebbe avere un’attenzione maggiore per questo Premio internazionale, dedicato al poliedrico Pescarese illustre, ma si sa, come diceva lo stesso Flaiano, il peggio che può capitare a un genio è di essere compreso!

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