Premio Ilaria Rambaldi, tanti lavori

terremotoDiverse decine i lavori, da tutta Italia e anche dall’estero, sono giunti all’associazione ‘Ilaria Rambaldi onlus’ di Lanciano  per il primo Premio nazionale di giornalismo, il Premio nazionale di composizione architettonica e per Il Concorso musicale internazionale, sezioni classica e leggera – pop. “Un buon successo, inaspettato”, commenta Maria Grazia Piccinini, mamma di Ilaria Rambaldi, studentessa universitaria rimasta uccisa a L’Aquila, insieme al suo fidanzato Paolo Verzilli, nel crollo di una palazzina, durante il terremoto del 6 aprile 2009. Più numerosa la partecipazione al Premio giornalistico – indetto insieme all’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo – con articoli, reportage, inchieste e servizi video su “aspetti significativi relativi alla tutela ambientale, alla prevenzione e alla sicurezza in tutti i luoghi frequentati dall’uomo, per evitare il ripetersi di tragedie con la perdita di vite umane”. “Il concorso musicale – riprende Maria Grazia Piccinini – ha visto, invece, la partecipazione di tanti giovanissimi talenti, tutti maschi. Mentre è stato completamente al femminile quello di composizione architettonica”. Le giurie si riuniranno nei prossimi giorni per scegliere i lavori migliori e decretare i vincitori. La cerimonia conclusiva del Premio si terrà il prossimo 19 aprile a Lanciano. Durante la mattinata è previsto un incontro divulgativo, di carattere scientifico, sul rischio sismico, il rispetto ambientale e la prevenzione, a cui hanno collaborato diversi enti e organizzazioni tra cui l’Università degli studi di L’Aquila e l’International Sismic Safety Organization (Isso). Nel pomeriggio la premiazione dei vincitori. Al contempo, a Lanciano, si terrà una mostra dell’Istituto Giapponese di Cultura che illustra come gli architetti giapponesi abbiano reagito al devastante terremoto del 2011. Una mostra che è finora approdata nelle più grandi città del mondo, da Londra a Parigi, da New York a Roma.

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