La fuga dei banditi che ieri mattina hanno messo a segno una rapina-lampo alla filiale Tercas di via Crispi a Teramo e che ha fruttato un bottino di circa 10mila euro e’ finita ad Aprilia (Latina). Due italiani sono stati fermati dagli agenti del distaccamento della stradale di Aprilia e dai colleghi della questura di Teramo. Oltre ai due uomini (di cui non sono state rese ancora note le generalita’) sono state denunciate due donne per favoreggiamento. Nel corso della perquisizione della polizia sono stati ritrovati i soldi ed una pistola. La rapina e’ avvenuta ieri intorno alle 10.30. Un bandito, con la visiera del cappellino abbassata per coprire parzialmente il volto, ha scavalcato il bancone ed ha afferrato i soldi. Non era armato ed e’ bastato che pronunciasse la frase classica ‘questa e’ una rapina’ per immobilizzare i dipendenti. I fermi dei due banditi, a cui e’ stata data subito la caccia, sono scattati ieri pomeriggio. In serata, dopo i riscontri delle perquisizioni, il fermo di polizia e’ stato tramutato in arresto.
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