“Vinceremo noi, siamo in crescita straordinaria. I pronostici del Pd sono sbagliati sempre, dovevamo vincere le elezioni di febbraio, infatti, non le abbiamo vinte. C’ è sempre un vincitore designato che non è mai quello che vince davvero”: lo ha detto Giuseppe Civati, candidato alla segreteria nazionale del Pd, a Pescara, a margine di un incontro pubblico con gli elettori.
“I risultati nei congressi di circolo – ha proseguito – sono stati buoni per noi che non avevamo l’apparato alle spalle. Segnalo che D’Alema sta con Cuperlo e i dalemiani stanno con Renzi, per cui la nostra è una battaglia difficile. Gli elettori delle primarie saranno tantissimi, anche questo è un pronostico che stanno facendo i giornali dicendo che sono pochi e non è vero. Verrà sovvertito. Alla fine saremo molto soddisfatti tutti quanti. Civati segretario, Renzi secondo di poco e poi Cuperlo”: questo il pronostico dello stesso Civati.
“Se volete un rimprovero è al Pd per aver tolto l’Imu a tutti quanti per un anno, anzi forse non c’è manco la copertura e adesso la stiamo cercando, e non aver abbassato le tasse sul lavoro”. Civati rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se avesse qualcosa di cui rimproverarsi, ha evidenziato che “ci siamo arrabbiati per l’Imu. Non mi rimproverò nulla – ha aggiunto – perché non rimprovero nulla alle persone che mi accompagnano. Siamo venuti qui con un’utilitaria, noi siamo il partito delle utilitarie e non degli utilitarismi e degli opportunismi. Siamo il partito di chi lavora. Il destino del governo Letta lo sceglieranno gli elettori. Io ho una posizione molto precisa. Mi sembra che Renzi a volte converga a volte no, se converge siamo in due a dire che si va a votare in primavera”.
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