Si tornerà in aula il 10 luglio prossimo in corte d’Assise a Chieti nell’ambito deL processo per l’omicidio di Tommaso Cagnetta ucciso il 2 luglio 2012 a Pescara nel quartiere Rancitelli, zona “ferro di cavallo” per mano di Angelo Ciarelli presente anche oggi in aula, come in tutte le passate udienze, unico imputato con l’accusa di omicidio volontario.
Ritenuta assai importante la testimonianza di Vincenzo Gagliardi ,testimonianza assistita da un legale essendo l’uomo nell’ambito dello stesso processo accusato di falsa testimonianza: al Gagliardi  è stato chiesto di mimare, per essere filmato da una telecamera di Polizia presente nell’aula del tribunale di Chieti, il gesto da lui visto del braccio armato che ha fatto fuoco.
Gagliardi, nel ribadire che avrebbe visto solo il braccio e la pistola e non il volto e comunque di non conoscere il Ciarelli, ha per ben due volte mimato una mira in basso ad escludere in sostanza la volontà dell’imputato di uccidere Cagnetta.
A metà luglio, dunque, in aula: un omicidio quello di Tommaso Cagnetta consumatosi negli àmbiti della malavita pescarese legata allo spaccio di sostanze stupefacenti.