Quarantasette anni da compiere venerdì prossimo, sposato con un figlio, collaboratore amministrativo della Asl di Sulmona e, soprattutto, sindaco di Pratola Peligna e vecchio uomo del centrosinistra. Antonio De Crescentiis è il nuovo presidente della Provincia dell’Aquila, eletto con il 61% dei voti degli amministratori.
Lunedì mattina l’insediamento nella sede del consiglio provinciale, in via Nurzia, con la squadra al completo e un’atmosfera di festa nel giorno in cui ancora si conteggiano i voti e si fanno analisi del post-elezioni. Le prime con il nuovo meccanismo elettorale che esclude i cittadini e delega gli amministratori dei Comuni dando un peso maggiore alle città più popolose.
“Sarà un’amministrazione all’insegna della continuità”, ha detto De Crescentiis, che intende prendere quanto di buono è stato fatto dall’ormai ex presidente Antonio Del Corvo. Con cui condivide il nome di battesimo e, a primo acchito, anche la cordialità e la disponibilità.
Saranno anni duri per la Provincia, alle prese con la ricostruzione post-sisma e la complessa gestione del passaggio a tutti gli effetti al nuovo sistema previsto dalla riforma Delrio, che rischia di tradursi in perdita di posti di lavoro, di funzioni e di risorse.
“Sconfitto, ma è comunque stato un successo”. Questo il commento dell’altro candidato, Paolo Federico, in quota Forza Italia, consigliere provinciale uscente e vice sindaco di Navelli, che si è fermato al 39% dei voti.
In consiglio provinciale siederanno, per il centrodestra: Americo Montanaro, Gianluca Alfonsi, Paolo Federico. Per il centrosinistra: Felicia Mazzocchi, Roberta Salvati, Fabrizio D’Alessandro, Emilio Cipollone, Agata Di Meo, Nicola Pisegna Orlando e Gianclemente Bernardini.