“Da quando nel novembre scorso ho assunto questo ruolo che mi onoro di portare avanti, sono state centinaia le richieste di incontro e i contributi che ho ricevuto. Per questo abbiamo organizzato un confronto con il Consiglio comunale”. E’ quanto ha affermato il sottosegretario all’Economia con delega alla Ricostruzione, Paola De Micheli, intervenendo alla seduta straordinaria del Consiglio comunale de L’Aquila per spiegare la propria posizione e anche per rispondere alle critiche di alcuni consiglieri sia di minoranza che di maggioranza legate all’impossibilità di non poter discutere in tempo sulla proposta di legge per la Ricostruzione. “Ho ereditato una serie di proposte non ancora istituzionalizzate che arrivano da amministratori ma anche da tante associazioni, insomma dalla comunità aquilana e tutte sono tese ad accelerare il processo di ricostruzione” ha detto il Sottosegretario, che in riferimento alle critiche del consigliere di Appello per L’Aquila, Ettore Di Cesare, ha specificato che “il processo della legge sarà uguale a tutti gli altri”. “Entro l’estate dobbiamo chiudere le questioni, ancora sul tappeto, legate alle regole, alle norme, alla trasparenza, alla governance, per mettere a regime il percorso innovativo preparato dai miei predecessori. Se riusciremo a concentrarci e a raggiungere questo obiettivo, con i fondi a disposizione già certi, la ricostruzione sarà più efficace” .De Micheli ha ribadito di essere disponibile a incontrare le imprese e tutti gli attori de3lla ricostruzione e di tornare a L’Aquila una volta al mese e anche più volte. “Sono disponibile ad accettare tutte le critiche, ma non quelle sulla trascuratezza. Quando ho accettato l’incarico l’ho fatto sapendo che era la cosa più importante che farò nella vita” ha proseguito il sottosegretario. “Il mio impegno è essere qui una volta al mese”, ha sottolineato De Micheli ricordando che “una settimana dopo il sisma io ero qui”. Quindi le norme: “Ci sono strumenti per inserire nella delibera di ricostruzione pubblica un piano di cui abbiamo discusso con la giunta”.
Liste civiche: dalla De Micheli “uno schiaffo alla città”
“Il Consiglio comunale di oggi è stata la cartina di tornasole dei veri interessi che ruotano intorno alla ricostruzione”. Esordiscono così, in una nota congiunta, le liste civiche Appello per L’Aquila e L’Aquila che Vogliamo. “La sottosegretaria De Micheli è stata presente un’oretta, dopo mesi di attesa, e poi è scappata via dando uno schiaffo a tutta la città. Una vera e propria vergogna, una mancanza di rispetto unica dopo quella dell’assenza all’ultima fiaccolata, che nessun altro Governo aveva finora compiuto. La sottosegretaria del Pd aveva già programmato un altro incontro nella sede della Regione con alcuni rappresentati delle Attività produttive, in primis i costruttori. Si è preferito quindi un confronto con i poteri economici piuttosto che con i consiglieri comunali che rappresentano tutti, poveri e ricchi. Ma evidentemente le nuove norme non devono essere discusse con i cittadini ma solo con chi conta davvero, con chi muove soldi e risorse e di cui vanno garantiti gli interessi. Un processo di formazione della legge totalmente opposto alla trasparenza e alla partecipazione. Oggi la città è stata spaccata in due per opera del Partito Democratico con una passerella di un’oretta in Consiglio comunale, poi le cose serie si vanno a discutere in Regione con D’Alfonso, Lolli e gli imprenditori: ci sono da tutelare interessi economici e non solo aquilani. Dei cittadini ‘normali’, quelli senza voce che ogni giorno vivono le difficoltà della ricostruzione, non importa nulla a nessuno” scrivono Appello per L’Aquila e L’Aquila che Vogliamo.
Sii il primo a commentare su "Ricostruzione: De Micheli “sprint finale per la legge”. Liste civiche critiche con il sottosegretario"