Ricostruzione L’Aquila, Di Stefano:”entro la fine dell’anno altri 250 milioni per le frazioni”

gru ricostruzioneQuasi 500 milioni di euro sbloccati dal Cipe e stanziati con la Legge di Stabilità del 2013, che daranno una boccata d’ossigeno di soli pochi mesi alla ricostruzione, andando a finanziare i progetti già istruiti. Un quadro ben illustrato dall’assessore alla Ricostruzione, Pietro Di Stefano, che però anticipa: “Entro la fine dell’anno potrebbe arrivare un’altra tranche di finanziamenti per 200-250 milioni di euro che potranno essere un contributo per l’apertura dei cantieri nelle frazioni – spiega – ma anche i tecnici qui devono fare la loro parte e non aspettare l’ultimo giorno per presentare i progetti”. I fondi arrivati dal Cipe sono suddivisi tra L’Aquila e le sue frazioni da un alto, e il cratere sismico dall’altro. Sono circa 270 i milioni che spettano, grazie all’alto tiraggio dei progetti, all’Aquila: una goccia nel mare di una ricostruzione complessa e lunga improbabile da portare a termine a suon di Leggi di Stabilità, che concedendo fondi con il contagocce, non consente una programmazione a lungo termine. E nemmeno permette di immaginare un futuro ritorno a una vita normale.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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