Il risultato è stato riportato a casa, ma la coda velenosa non manca. Se da un lato da questa mattina è tornato a reindossare la fascia tricolore, dall’altro è rimasto esterrefatto il Sindaco de L’Aquila Cialente sul comportamento in aula della senatrice concittadina a Cinque Stelle Enza Blundo, definita già ieri su Facebook “inutile e soprattutto pericolosa”. La Blundo replica con una nota di soddisfazione per l’accoglimento di un suo ordine del Giorno che “impegna il Governo a un Testo Unico per la ricostruzione”. Ma sta di fatto che su molti emendamenti cruciali si è astenuta o ha votato contro, come ha ribadito al Tg8 al telefono da Roma la Senatrice Stefania Pezzopane: “E’ un atteggiamento grave e irresponsabile votare contro emendamenti che consentono ai Comuni terremotati di derogare dal patto di stabilità, o votare contro i lavoratori precari impegnati nella ricostruzione del cratere”. Per la Blundo è però inspiegabile come non sia stato chiarito il motivo dell’ improponibilità (senza metterlo ai voti) di un emendamento che richiede la rimozione prioritaria delle macerie contenenti amianto, ancora lasciate incustodite nei pressi delle abitazioni. “Anche altri miei emendamenti” –commenta la Pezzopane- “sono stati ritenuti inammissibili per carenza di copertura finanziaria. Potranno essere riproposti in occasioni successive, è la normalità in Parlamento. Ma votare contro un provvedimento vitale per il proprio territorio con la motivazione di qualche emendamento non accolto è davvero un esempio di puro infantilismo politico”.

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