Ricoverata per emorragia, a casa lascia un feto senza vita

ambulanza118Si era rivolta al Pronto soccorso per un’emorragia, e poco dopo i Carabinieri hanno trovato nella sua abitazione il corpicino senza vita di un feto già formato. La procura della Repubblica di Teramo e i militari dell’Arma indagano a 360 gradi per scoprire se si tratti di un aborto procurato o di una gestazione non portata a termine, che ha causato l’emorragia e il parto spontaneo della donna. Il pm Bruno Auriemma ha disposto l’autopsia sul feto di circa 25 settimane. I Carabinieri, diretti dal maggiore Riziero Asci, ascolteranno la donna, una romena di 34 anni che fa la badante ed è ora ricoverata all’ospedale Mazzini di Teramo, e il marito anche lui romeno, lavoratore saltuario. La coppia, ieri sera, si era presentata al Pronto soccorso a causa dell’emorragia della donna, ma il sospetto dei sanitari è stato immediato, per questo hanno chiamato i Carabinieri. In casa della coppia, che vive a Travazzano, frazione di Teramo, è stato trovato il corpo senza vita del feto quasi completamente formato. Finora non ci sono indagati. Solo l’autopsia e le indagini chiariranno se si sia trattato di aborto o parto.

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