Potrebbe essere una settimana decisiva per la vertenza Rolli di Roseto: oggi pomeriggio alle 16, in Comune, ancora un tavolo di concertazione, dopo che quello del 7 era stato vanificato dall’assenza dei vertici aziendali. E domani, alle 15, azienda e sindacati dovrebbero ritrovarsi nella sede di Confindustria, a Teramo. Sempre che la Rolli, assente dal consiglio comunale straordinario del 21 giugno, dalla prima riunione del 7 luglio e da quella del 9, non decida di continuare su questa strada. «Noi saremo presenti come sempre – dice Alessandro Collevecchio, segretario generale Fai Cisl Abruzzo e Molise – ci auguriamo che stavolta ci sia anche l’azienda, perché un tavolo di concertazione in cui manca l’interlocutore principale è un tavolo che non ha motivo di esistere. Spero che non parlino di disimpegno locale o di mancata riassunzione degli stagionali. Se così fosse, non ci resterebbe che portare la vertenza a Roma, al Ministero. Abbiamo onorevoli e politici regionali, provinciali e comunali: se non riusciranno a portare l’azienda al tavolo che loro stessi hanno voluto, sarà l’amara dimostrazione che non hanno la forza richiesta per fare il loro lavoro. Qui si parla di togliere il 50% del salario a gente che vive a fatica e, se va bene, porta a casa mille euro al mese>.
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