Sono state oltre 1.100 le firme raccolte sabato e domenica a Pescara da Forza Italia e gli altri partiti di centrodestra all’incrocio tra Corso Umberto e quell’ultimo tratto di Corso Vittorio Emanuele che la Giunta Alessandrini vuole riaprire al traffico. Decisione definita da Forza Italia “un’autentica follia, a prescindere dall’angolazione politica e amministrativa da cui la si guarda. 110.000 euro buttati solo per soddisfare l’esigenza di qualche presunto rappresentante dei commercianti pescaresi (ma che in realtà rappresenta oramai solo se stesso e una visione distorta della città che da sempre lo accompagna) e che in realtà è una non scelta caratterizzata, questa sì, dal disordine e dalla totale mancanza di idee e, quindi, di obiettivi”. Per FI, Corso Vittorio deve “garantire il passaggio dei mezzi di trasporto pubblico (a iniziare da Filò) e dei residenti e, proprio per bloccare la non scelta di Alessandrini e della sua allegra brigata e i danni che ne deriveranno, negli ultimi due fine settimana di settembre siamo con un nostro presidio all’incrocio tra Corso Vittorio e Corso Umberto per una raccolta firme con cui dimostreremo l’assenza di condivisione dei cittadini rispetto all’ultimo parto amministrativo dell’unico centrosinistra d’Italia contrario alle pedonalizzazioni e al trasporto pubblico non inquinante. Proprio un bell’esempio di coerenza!” . La raccolta firme proseguirà nel prossimo fine settimana.
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