E’ partito dall’Abruzzo, da un’azienda metalmeccanica nel polo industriale di Avezzano, il tour nel centrosud di Matteo Salvini. Una scelta non casuale per il segretario della Lega, fondatore del movimento “Noi con Salvini”, che punta a fare breccia nel cuore dell’elettorato, in vista delle Amministrative ed in attesa delle Politiche che stando a quanto ha dichiarato il premier Renzi arriveranno solo nel 2018. Intanto si semina trovando terreno fertile tra figure politiche locali deluse dalla gestione del centrodestra in Abruzzo, come l’ex assessore regionale Alfredo Castiglione, e facendo visita a quelle realtà produttive che vanno oltre la crisi segnalandosi per operosità ed intraprendenza, soprattutto nella capacità di aggredire il mercato estero, nello specifico la Euroconic Fiamm di Avezzano, azienda metalmeccanica tra le più attive: “Parte dall’Abruzzo questo mio tour – sottolinea Salvini – perchè questa é una Regione bellissima simbolo di operosità che può dare ancora di più malgrado gli ostacoli che c’impongono l’Europa ed il Governo Renzi.” Tanto l’entusiasmo intorno al leader della Lega e tra strette di mano e selfies la sensazione che i tempi della divisione nord – sud siano ormai lontani: “Bisogna valorizzare quanto di bello può esprimere l’Italia intera e fare fronte unico contro chi pensa solo a massacrarci di tasse fatto salvo che continuo a credere nella forza delle autonomie locali.” Su Salvini sintesi migliore per unire tutto il centrodestra il leader leghista si schernisce limitandosi a non chiudere le porte a nessuno che sia Ncd o Forza Italia, l’importante é trovare una forte intesa nel perseguire gli obiettivi che sono quelli di contrastare i burocrati europei, abolire la legge Fornero, fermare il flusso dell’immigrazione e puntare sulla centralità dell’Italia Paese recuperando i valori della famiglia tradizionale. Il tour abruzzese è proseguito a l’Aquila, Roseto e Montesilvano dove é stata negata la richiesta del coordinatore regionale di Forza Italia Nazario Pagano di intervenire con un saluto: “Io sono qui per incontrare gente nuova, artigiani, imprenditori, della vecchia politica non me ne frega nulla”.

VISITA A L’AQUILA TRA LE CONTESTAZIONI 

Una ventina di persone ha contestato il segretario della Lega Nord Matteo Salvini al suo arrivo in auto in città , una delle tappe per presentare in Abruzzo il nuovo progetto politico “Noi con Salvini”. I contestatori hanno urlato: “Vai via, non venire all’Aquila”. Le forze dell’ordine sono intervenute per arginare le tensioni tra quanti intervenuti per accogliere Salvini e coloro che l’hanno contestato. 

TANTA GENTE A MONTESILVANO

La visita di Matteo Salavini si è conclusa a Montesilvano, per un incontro pubblico cui hanno partecipato diverse persone. In questa occasione, il leader della Lega così ha commentato l’ipotesi dell’istituzione di un Ministero per il Mezzogiorno. “Ministero del Mezzogiorno fa rima con Cassa del Mezzogiorno e mi vengono i capelli dritti in testa. Mi vengono in mente vecchi carrozzoni. Il Mezzogiorno non ha bisogno di assistenza, ma deve lavorare ad armi pari. Ha bisogno di strade, di scuole, di ospedali che funzionano. Deve essere lasciato libero di lavorare e non deve andare in giro con il cappello in mano”.