Sanità: per l’Abruzzo finisce il commissariamento

sanita abruzzo chiodi 300x200Fine del commissariamento per la sanità abruzzese: è quanto emerge dall’incontro romano tra il presidente della Regione Abruzzo, nonché commissario ad acta, Luciano D’Alfonso, il sub commissario Giuseppe Zuccatelli, l’assessore alla Sanità e al Bilancio, Silvio Paolucci, e i tecnici del ministero dell’Economia e della Salute. 
La buona notizia, però, non è solo la fine del commissariamento della sanità regionale che ormai dura da sette anni, ma anche i 31 milioni di euro di premialità che saranno reinvestiti in ambito sanitario.
Per la fine del commissariamento sarà necessaria la verifica degli adempimenti, prevista a fine luglio; poi in autunno, l’uscita definitiva dal commissariamento.
Ripristrino della cassa sanità; accelerazione sui punti nascita; rete di emergenza-urgenza e piano di riqualificazione 2016-’18: saranno questi i quattro adempimenti da verificare a fine luglio. 
“Abbiamo ottenuto la fiducia del tavolo”, ha dichiarato l’assessore Silvio Paolucci. “C’è il riconoscimento positivo del lavoro di questi sette mesi e dei provvedimenti adottati. Si innalzano le aspettative anche dei Ministeri nei nostri riguardi. A luglio giungeremo con tutti gli adempimenti con un nuovo piano di riqualificazione 2016-’18 per guadagnare rapidamente la fine della stagione commissariale. Sono molto soddisfatto”, ha aggiunto Paolucci. “Mi auguro che l’opinione pubblica, i territori e i portatori di interesse possano accompagnare questo percorso di riforma, nel quale i cittadini avranno migliori servizi, più territoriali e, quando ospedalieri, più appropriati e di eccellenza. Anche il consistente aumento dei valori Lea dimostra che stiamo operando bene. I 31 milioni di premialità sono un riconoscimento per tutto questo”.

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