Addio alle liste d’attesa infinite, alle file davanti agli sportelli e alle prestazioni mediche ottenute dopo mesi, se non anni. Questa l’ambizione della Regione Abruzzo che è pronta a varare un nuovo Piano Operativo Regionale. E’ stato consegnato in questi giorni al Commissario ad Acta alla Sanità Luciano D’Alfonso e all’assessore regionale Silvio Paolucci, il documento tecnico elaborato nella sede dell’Agenzia Sanitaria Regionale. “Il piano – hanno detto l’assessore Paolucci e il commissario dell’Agenzia, Alfonso Mascitelli – entrerà a pieno regime nel giro di 6 mesi.” Sedici i punti: tra i quali, la possibilità per i cittadini di prenotare e pagare il ticket in farmacia, i medici di base potranno accedere dai loro studi alle prenotazioni delle prestazioni per i loro pazienti, la implementazione prevista dei Cup, verrà migliorato il servizio di chiamata degli utenti, sarà prevista, all’interno di ospedali e distretti, un’attività in orario aggiuntivo per eliminare le criticità di erogazione di alcuni servizi, le prestazioni per i pazienti dovranno arrivare entro 180 giorni, le Aziende Sanitarie potranno essere autorizzate a sottoscrivere contratti aggiuntivi con gli erogatori privati, nel caso in cui non possa essere garantita ai cittadini la prestazione richiesta entro i tempi indicati dalla normativa regionale. Una sfida ambiziosa che sarà monitorata costantemente da una vera e propria Consulta, i cui componenti, non percepiranno alcun compenso, puntualizzano Paolucci e Mascitelli.