Santa Maria Imbaro: al Negri sud scattano i licenziamenti

mario negri sud “Da più di un mese la Fondazione ‘Mario Negri Sud’ non esiste più. Il 13 marzo si sono installati i commissari liquidatori ed hanno espletato la formalità più semplice: la lettera di licenziamento collettivo”. È quanto scrivono in una nota i lavoratori dell’ex istituto di ricerca ‘Mario Negri Sud’ di Santa Maria Imbaro dove , dopo aver lavorato per 18 mesi senza stipendi per loro arrivano i licenziamenti . “È l’unico risultato concreto finora raggiunto e i lavoratori si trovano nel paradosso di esserne soddisfatti, perché, dopo un anno e mezzo senza retribuzione, potranno accedere all’indennità di disoccupazione. Tuttavia –nota – non hanno ancora Certificazione Unica, né buste paga da novembre 2013, e non sanno se potranno entrare in possesso del Tfr. Intanto chi ha provocato tutto questo è già in altri luoghi, impegnato in altri lavori o in campagna elettorale”, sottolineano gli ex lavoratori del centro di ricerca abruzzese.”I lavoratori, in presidio permanente davanti al cancello dell’ex Fiore all’occhiello della Regione Abruzzo, chiedono solo ciò che spetta loro: rispetto e giustizia. Esprimono ,inoltre, preoccupazione – conclude la nota – per i potenziali pericoli che possono derivare dal materiale biologico, chimico e radioattivo ancora presente nei locali della Fmns, e ricordano che sono presenti ancora oltre 200 cavie da laboratorio e che migliaia di pazienti arruolati nei trial clinici improvvisamente interrotti attendono ancora risposte”.

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