62 milioni di euro per il completamento della Fondovalle Sangro e 69 milioni di euro per interventi urgenti per il sistema idrico e la depurazione delle acque. 131 milioni destinati all’Abruzzo dal decreto Sblocca Italia varato dal Consiglio dei ministri che “consentiranno di affrontare e risolvere problematiche che si trascinano da decenni” annuncia il sottosegretario all’Economia Giovanni Legnini, esprimendo grande soddisfazione per lo stanziamento di tali risorse . Con il completamento della Fondovalle Sangro – sottolinea il sottosegretario Legnini- oltre a servire la più grande area industriale d’Abruzzo e del Mezzogiorno, si collegherà in modo efficiente l’Adriatico e il Tirreno e le aree turistiche costiere e montane tra le più pregiate del Centro Italia.” “Una gran bella notizia che ripaga l’impegno profuso, a conferma che quando l’Abruzzo si muove in squadra i risultati sono importanti” ha commentato il Presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, alla conferma che il finanziamento della Fondovalle Sangro è stato inserito nel decreto “Sblocca Italia”.Sarà inoltre possibile affrontare alcune urgenti criticità del sistema idrico – ha aggiunto il sottosegretario Legnini – e soprattutto realizzare impianti di depurazione per contribuire a disinquinare una parte importante dei nostri fiumi e del nostro mare” . ” Ciò sarà reso possibile grazie alla sinergia tra il Governo nazionale e quello regionale che farà in modo che vengano realizzati speditamente assicura il presidente della Regione Luciano D’Alfonso alle prese anche on i problemi dell’occupazione. I dati diffusi dall’Istat disegnano uno scenario preoccupante anche se meno grave rispetto a quello nazionale. In Abruzzo la disoccupazione è all’11,9%, nel secondo trimestre 2014, con un aumento di 1,2 punti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e di 0,5 punti considerando l’intero 2013 (11,4%). Il dato regionale, però, è al di sotto della media nazionale (12,3%), influenzata dal dato del Mezzogiorno (20,3%).