Scoperti a Chieti lavoratori “in nero”

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Chieti questuraLa Guardia di Finanza di Chieti ha effettuato una serie di controlli per verificare il rispetto delle regole nei rapporti di lavoro e per individuare il sommerso. Durante le attività di controllo sono stati scoperti 6 lavoratori, di cui due extracomunitari, impiegati “in nero”. I due, egiziani, uno dei quali minore, erano intenti alla lavorazione della frutta e sono risultati privi del permesso di soggiorno. Dopo le procedure di identificazione, il minore è stato affidato, su disposizione del Tribunale dei minori di L’Aquila, a parenti rintracciati nel Comune di Chieti, mentre l’altro lavoratore è stato segnalato alla Prefettura di Chieti che ha emesso apposito decreto di espulsione. Il titolare e i due clandestini sono stati inoltre denunciati a piede libero, rispettivamente, per il reato di impiego di lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno e per immigrazione clandestina. Nei confronti del datore di lavoro sono state comminate specifiche sanzioni amministrative ed è stata chiusa l’attività commerciale. Attività ispettive effettuate nel settore dello spettacolo hanno permesso di scovare, nel corso di una manifestazione, 4 artisti “in nero” in quanto l’organizzatore dell’evento non aveva provveduto né a richiedere il certificato di agibilità (di cui all’art. 10 del D.Lgs. C.P.S. n. 708/1947) attestante il regolare versamento dei contributi previsti per la specifica categoria di lavoratori, tantomeno a inoltrare le comunicazioni all’ Inps relative all’instaurazione del rapporto di lavoro. Le attività operative – spiega la Guardia di Finanza di Chieti in una nota – sono state mirate non soltanto al recupero dei tributi evasi, ma finalizzate anche e soprattutto ad incidere concretamente sull’attuale diffusione dell’illegalità fiscale, finanziaria ed economica e sui negativi effetti che questo produce in danno dell’equità sociale e dei diritti al libero esercizio dell’impresa e al lavoro, oltre che ad incentivare l’adempimento spontaneo degli obblighi fiscali in un più ampio quadro di misure di semplificazione e sostegno al sistema produttivo.

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