Due aule su un totale di cinque classi sono state dichiarate inagibili: è il verdetto dei Vigili del Fuoco di Gissi e dei tecnici comunali di Monteodorisio, all’indomani dell’incidente avvenuto in un’aula della scuola media, recentemente intitolata a Maurizio Natale, studente 22enne deceduto sotto le macerie del terremoto aquilano del 6 aprile 2009.
Durante le lezioni di ieri, un’improvvisa folata di vento avrebbe creato un vuoto d’aria, facendo precipitare i pannelli e la barra in alluminio della controsoffittatura di un’aula sui banchi dell’ultima fila, colpendo spalle, testa e mani di quattro studenti di una classe terza. Immediata, è scattata l’evacuazione della scuola secondaria e dell’adiacente scuola dell’infanzia e i ragazzi feriti, soccorsi dal 118, sono statiportati all’ospedale S. Pio di Pietralcina di Vasto. 
“I ragazzi stanno bene”, ha dichiarato Concetta Delle Donne, dirigente dell’istituo comprensivo di Monteodorisio. “Gli edifici da me diretti non si discostano poi tanto dalle condizioni in cui versano i plessi scolastici del territorio e oserei dire di tutto il Paese”. 
Oggi attività scolastica sospesa per permettere di svolgere tutte le verifiche del caso; domani invece le lezioni riprenderanno regolarmente, dopo la decisione di spostare in altre stanze dell’edificio le due classi, fino a ieri ubicate nelle due aule dichiarate inagibili dai Vigili del Fuoco e dai tecnici comunali.
E mentre ancora una volta si riapre il dibattito sulla questione sicurezza nelle scuole, il sindaco di Monteodorisio, Saverio Di Giacomo, rispolvera il progetto per la realizzazione di un nuovo polo scolastico che, a conti fatti, costerebbe meno di una ristrutturazione dei plessi già esistenti.