Il tempo delle parole è finito, ora occorrono i fatti. Certo la solidarietà è importante ma lo sono di più i finanziamenti concreti per evitare che la scuola diventi una rovina. Dopo il crollo del solaio all’Istituto Alberghiero De Cecco di Pescara che solo per un caso fortunato ha visto feriti lievemente tre studenti, il Presidente della Provincia Antonio Di Marco si è armato di penna e foglio per scrivere di suo pugno a Renzi, il quale, seppure indirettamente, ha parlato del caso Pescara. Sì, ma Di Marco chiede interventi dopo le parole e dopo l’annuncio della visita del ministro Giannini che ha espresso solidarietà al preside dell’Alberghiero. Stamani sopralluogo con il Presidente della Regione D’Alfonso nel plesso interessato dal crollo e lo stesso Di Marco, poi, ha voluto un incontro con i dirigenti scolastici della provincia di Pescara. Per quanto riguarda l’Alberghiero, tra due giorni si saprà quando potrà riaprire il plesso interessato dal crollo, dove verranno fatti interventi per la messa in sicurezza. Domani ci sarà un Consiglio provinciale proprio sulla edilizia scolastica. Sotto la Provincia, stamani, manifestazione accorata degli studenti di Lotta Studentesca che chiedono alle Istituzioni di interessarsi alla questione della sicurezza nelle scuole e l’impegno di fondi pubblici per garantire l’incolumità di chi vive ogni giorno la scuola.
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