CALCIO  – È successo un pò di tutto nel derby del “Fattori”, conclusosi con la vittoria per 2-1 del Chieti. L’Aquila ha addirittura finito l’incontro in 8 uomini. Dopo un primo tempo di marca neroverde (palo di De Sousa e salvataggio sulla linea della porta rossoblù), è successo tutto nella ripresa. È andata in vantaggio la squadra di Ianni grazie ad un calcio di punizione di Carcione. Il giocatore indovina la parabola decisiva al 18′. Lo stesso Carcione si è poi fatto espellere. Ne ha approfittato il Chieti, che prima ha pareggiato al 35′ con De Sousa, e tre minuti dopo sempre con il bomber neroverde (al 17° centro stagionale) è passato in vantaggio su un calcio di rigore molto contestato dai rossoblù (l’arbitro ha visto un tocco di mani in area di Pomante). Dopo la realizzazione sono continuate le proteste. A farne le spese il portiere Testa, che si è beccato il secondo giallo ed è stato espulso. Pochi minuti dopo terza espulsione Infantino (su segnalazione del collaboratore di linea). Nella porta rossoblù è andato il gli latore Triarico.
Colpo del Teramo in Calabria, al termine di una partita anche in questo caso con diverse polemiche verso il direttore di gara. La squadra di Cappellacci vince in rimonta sul campo della Vigor Lamezia 3-1 con reti di Coletti su rigore nel finale del primo tempo (vibranti le proteste dei padroni di casa). Nella ripresa vantaggio del Teramo con Ferrani al 17′; il terzo gol dei biancorossi porta la firma di Bucchi, subentrato in corso d’opera. Tra i calabresi da segnalare due espulsioni. In classifica Chieti solitario al terzo posto con 49 punti, con due lunghezze di vantaggio sull’Aprilia e tre sulla coppia L’Aquila-Poggibonsi che chiude la zona play-off. Il Teramo è salito a quota 44.