SERIE A – Dopo due pareggi (con Atalanta e Palermo) il Cagliari trova all’Olimpico contro la Roma la terza vittoria esterna stagionale, giallorossi che invece, dopo due pareggi (Inter e Bologna), incappano nella terza sconfitta casalinga di questo campionato. La squadra di Zeman non ha ancora vinto nel 2013 e resta all’ottavo posto, col rischio di veder scappare le formazioni che la precedono, il Cagliari sale a 24 punti raggiungendo la Sampdoria, e distanziando la zona rossa di 6 lunghezze.
Pronti via e il Cagliari va in vantaggio con Nainggolan che in area gira in rete un cross di Sau. Lo stesso Sau poco dopo si invola in contropiede, ma davanti alla porta calcia a lato. Al 35′ Totti raddrizza il risultato con una punizione a due tocchi, calciata sul primo palo sfruttando un movimento errato della barriera del Cagliari (per il capitano della Roma gol n. 223 in Serie A, -2 da Nordahl). Al rientro dagli spogliatoi il portiere della Roma Goicoechea combina il patatrac. Su un cross innocuo di Avelar va in presa alta, ma cadendo perde il pallone che si infila in porta per un incredibile autorete. La Roma accusa il colpo e dopo sette minuti Sau chiude praticamente il match. Cross di Ibarbo dal fondo e Sau, di testa, stacca più alto di Piris infilando sotto la traversa. Il Cagliari vola sulle ali dell’entusiasmo e coglie un palo con Thiago Ribeiro, poi al 71′ infila il poker con Pisano, primo ad arrivare sul pallone dopo una traversa colpita da Sau. Il secondo gol della Roma arriva al terzo minuto di recupero, ad opera di Marquinho.
Sii il primo a commentare su "Serie A, Roma-Cagliari 2-4"