Ci deve essere stato anche il recente crollo dell’intonaco e di pezzi del solaio in un’aula dell’istituto alberghiero De Cecco di Pescara a convincere il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, a stanziare fondi per la sicurezza delle scuole. “Con questo provvedimento di legge di riforma della scuola noi pensiamo di fare, con 20 milioni di euro, il controllo di tutti i controsoffitti degli edifici scolastici che sono il punto gracile di scuole molto spesso costruite tra gli anni ’60 e ’70, con criteri meno sicuri di come si dovrebbe. E’ un punto che richiederà qualche mese, ma vale la pena affrontare anche questa fatica” – ha spiegato l’esponente del governo Renzi. “La competenza sull’edilizia scolastica è anche una competenza del Miur che, con questo Governo, ha istituito un Osservatorio. L’edilizia è stato il primo punto concreto. Gli edifici scolastici in Italia sono 42 mila, abbiamo iniziato con interventi che hanno coinvolto e stanno coinvolgendo, tra manutenzione, messa in sicurezza e nuova edificazione, 10 mila edifici. E’ una lavoro importante che va fatto” – ha concluso il ministro.