Il comandante del motopeschereccio Idra Q è tornato a casa. Il capitano, che a marzo aveva trascorso due settimane nel carcere di Banjul, è arrivato in Abruzzo dal Senegal. Sandro De Simone, comandante del motopeschereccio che era stato sequestrato in Gambia per la presunta violazione delle dimensioni delle maglie di una rete da pesca, ha potuto riabbracciare i suoi familiari.
Ancora nel paese africano il direttore di macchina, il marchigiano Massimo Liberati. Per ottenerne la liberazione è al lavoro, oltre alla società armatrice, anche la diplomazia italiana. Intanto la società armatrice dell’Idra Q., la Italfish di Martinsicuro , ribadisce che in Gambia c’è una “situazione di stallo” riguardante Liberati, di San Benedetto del Tronto , trattenuto e in stato di fermo, nonostante il dissequestro dell’imbarcazione, avvenuto un mese fa. Nella sua città, così come sul web, è scattata la mobilitazione: tanti i cartelli e gli striscioni con scritto ‘Liberate Massimo’ posizionati sulle vetrine dei negozi e sui balconi e tante le immagini analoghe condivise sui social network.