Stalking, due misure “restrittive” a Sulmona

carabinieriI carabinieri di Sulmona, hanno denunciato nei giorni scorsi un 24enne (G.A.), e un uomo di 66 anni (M.N.), per il reato di atti persecutori (previsto e punito dall’articolo 612 bis del codice penale). I fatti, scollegati fra loro, risalgono agli ultimi mesi dell’anno scorso ed alla prima meta’ del mese di gennaio. Il giovane, dalla ricostruzione dei militari, mediante comportamenti molesti continuati, ha indotto una ragazza di 25 anni a modificare le proprie abitudini di vita al punto da indurla a cambiare domicilio. Nel secondo caso, invece, l’uomo ha posto in essere, nei confronti della figlia quarantenne con cui gia’ da tempo aveva frizioni dovute a ragioni familiari, pedinamenti e atti che hanno comportato nella donna stati d’ansia e mutamenti della propria vita quotidiana. Per entrambi i soggetti il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sulmona ha disposto il divieto di avvicinarsi alle vittime e di frequentare i luoghi abitualmente visitati dalle stesse. Entrambi i destinatari delle misure cautelari, inoltre, non potranno comunicare con le vittime con alcun mezzo.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

Sii il primo a commentare su "Stalking, due misure “restrittive” a Sulmona"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*