Tar, L’Aquila pronta ad assorbire Pescara

tar laquilaL’Aquila è pronta ad assorbire la sezione staccata del Tribunale amministrativo regionale di Pescara. Accorpamento ormai certo e che si concretizzerà il 1° settembre prossimo. A ricordarlo è stato il presidente del Tribunale amministrativo regionale, Bruno Mollica, questa mattina durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario. Non si torna dunque più indietro, nonostante il susseguirsi nelle settimane scorse di tavoli con il ministero, incontri, richieste ufficiali, fra cui, ultimo qualche giorno fa, l’incontro tra il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini e il ministro Maria Elena Boschi. Anno giudiziario che si apre all’insegna della carenza di personale, sia amministrativo che di magistrati, che pesa _ ha ribadito il presidente Mollica davanti alle autorità civili e ai rappresentanti delle forze dell’ordine _ sulla velocità con cui si affrontano i ricorsi. “La velocizzazione – ha detto – può derivare esclusivamente da un accorto incremento del personale di magistratura”. Incremento bloccato “nell’assoluto silenzio sull’indizione dei concorsi per la copertura dei posti vacanti, aggravando la situazione di una sede giudiziaria particolare, come quella aquilana, dove il lavoro è gravato dal considerevole incremento delle impugnative in materie collegate al sisma. Quanto ai dati sui ricorsi, rispetto al 2013, si registra nel 2014 un lieve calo dei ricorsi depositati, con un incremento di controversie in materia di appalti pubblici, sanità, aree bianche e contributi per la ricostruzione post-sisma .

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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