Tari: a Pescara scadenza prorogata al 30 giugno

SoldiIl pasticcio Tari a Pescara va verso una soluzione certa: oggi alle 15 c’è il via libera della commissione Finanze alla modifica del regolamento che sposta al 30 giugno la scadenza dell’acconto o della rata unica. Lunedì il Consiglio comunale approverà la misura (viene assicurata l’unanimità da tutti i gruppi), dando così più respiro anche per il recapito e le eventuali contestazioni dei bollettini.

Ma questo –si ricorda da Palazzo di Città- è, non solo a Pescara l’ultimo anno in cui verranno recapitati. Dal prossimo la TARI dovrà essere calcolata dal contribuente. Il consiglio comunale convocato per oggi pomeriggio, è passato in secondo piano anche per un altro motivo: il bilancio non può essere esaminato in quanto c’è la concomitanza con il Consiglio dei Ministri che vara il decreto enti-locali. E’ la misura indispensabile per evitare il dissesto attraverso la rinegoziazione dei mutui con la cassa depositi e prestiti. La scadenza per quest’ultima operazione è per domani 12 giugno e quindi, entrato in vigore il decreto Renzi a mezzanotte, il Comune produrrà nelle 24 ore successive la sua domanda all’ente presieduto da Bassanini, con un bilancio evidentemente calcolato per “dodicesimi”, procedura seguita da tutti i Comuni nella sua situazione.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

Sii il primo a commentare su "Tari: a Pescara scadenza prorogata al 30 giugno"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*