La denuncia è in mano al sostituto procuratore Laura Colica, che sta avviando una serie di indagini e accertamenti. Un’indagine che viene trattata con il massimo riserbo, ma che rischia di creare un vero e proprio scandalo in città. Sono Diversi gli episodi che vengono raccontati con minuziosi particolari. Il compito investigativo della Procura è  molto delicato. Episodi sfociati in atti di violenza di cui ora si sta occupando la Procura di Teramo. Al centro dell’episodio più grave, che viene contestato in una specifica denuncia all’autorità giudiziaria, ci sarebbe il comandante della Polizia municipale di Teramo , accusato da una vigilessa in servizio, di essere stata sottoposta a molestie sessuali.  All’interno dell’ufficio del comandante la donna  sarebbe entrata per consegnare alcuni documenti. Con una scusa il comandante l’avrebbe convinta a  fare il giro della scrivania e di passare dalla sua parte. Imbarazzo e sbigottimento quando al posto delle pratiche sul computer, c’era un video Hard che stavano andando. «il video di Belen», si leggerebbe nella denuncia presentata alla Procura. E mentre il comandante cercava di far vedere il film alla vigilessa l’avrebbe anche invitata a un rapporto sessuale. A questo punto la vigilessa avrebbe urlato, cercando di catturare l’attenzione di qualche collega che si trovava all’esterno ma nelle vicinanze dell’ufficio del comandante, all’interno dell’edificio. Da qui è partita subito la denuncia. Ora le molestie sessuali dovranno essere dimostrate nelle attività di indagine e non si esclude che possano essere eseguiti anche esami informatici sui computer del Comune in uso agli agenti di polizia municipale. Una storia ancora tutta da chiarire che di certo farà parlare per molto tempo la citta teramana e non solo.

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