Aggiornamento a lunedì: è terminato cosi, con un sostanziale rinvio, il primo appuntamento tra il Comitato delle mamme e l’amministrazione comunale di Teramo sulle tematiche riguardanti la mensa scolastica, ma con la promessa di istituire un vero e proprio tavolo permanente sul mondo della scuola. L’accordo è stato raggiunto tra il primo cittadino ed i genitori teramani.” La proposta delle mamme – ha spiegato il sindaco Maurizio Brucchi – è quella di istituire più fasce di reddito; quindi, se potremo, aggiungeremo una ulteriore fascia. Faremo una verifica a campione dei servizi della mensa. Siamo tutti convinti che chi non è residente debba pagare qualcosa in più. Ci aggiorneremo a lunedì, perché martedì parleremo di bilancio e chiuderemo dunque il discorso dei buoni pasto con un sostanziale accordo. Il prossimo argomento del tavolo sarà il trasporto scolastico”. Si dichiarano soddisfatte le mamme per l’inizio del percorso: “aspettiamo i risultati definitivi per dare un parere più completo” – ha dichiarato la delegazione delle cinque mamme al termine dell’incontro con Brucchi. Sulla problematica anche il Movimento5Stelle ha presentato una proposta per ridurre il costo dei buoni pasto: “Taglio del 50% alle indennità degli assessori e dei consiglieri per i mesi di novembre e dicembre e richiedere al gestore dei palazzetti sportivi il 50% del costo delle utenze per i mesi di novembre e dicembre. Taglio anche dei contributi ai campetti frazionali per i mesi di novembre e dicembre. Con tali misure si andrebbero a risparmiare 100.000 euro e potremmo eliminare completamente tutti gli aumenti. Il 21 Ottobre proporremo questi emendamenti in Consiglio Comunale e verificheremo la reale volontà politica, da parte dell’amministrazione Brucchi, di garantire i servizi prioritari a costi invariati secondo un principio di contenimento delle spese ben lontano da quello sino ad ora adottato” – hanno scritto i pentastellati in una nota.