Teramo: ex Oviesse torna la polemica

Ex OviesseArchiviate le elezioni comunali, a Teramo si torna a parlare della questione relativa all’imponente stabile ex Oviesse nel cuore della città. Sembrerebbe ufficiale che l’assessore Rudy Di Stefano sia pronto a presentare entro un mese un nuovo bando per l’affitto dei locali. La novità, ora, è l’assenza della clausola definita capestro, in cui si diceva che in caso di affitto dopo tre anni i locali dovevano comunque tornare tassativamente al comune. Una clausola che fece svanire tutti gli interessi iniziali degli imprenditori. Una modifica che da un lato permetterebbe la ripresa del lavoro interrotto, per via delle proteste e dell’occupazione appoggiata dal comitato Nuovo Teatro Teramo ma dall’altro lato però Di Stefano smentisce quanto detto dal sindaco Brucchi in campagna elettorale, che aveva preannunciato in quei locali la realizzazione con tanto di progetti del nuovo teatro comunale. Una situazione che ovviamente non piace al Comitato Nuovo Teatro Teramo con Mauro Baiocco uno dei portavoce preoccupato e dubbioso sul fatto che un assessore possa decidere in autonomia del destino degli spazzi dell’ex Oviesse, ma soprattutto che ancora una volta, non sia stata presa in considerazione, la proposta presentata tempo fa dal comitato e cioè quella di creare una consultazione popolare così come prevista dall’articolo 41 dello statuto comunale e far decidere direttamente alla città il futuro di quella struttura.

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