Oltre una settanta ragazzi sono stati coinvolti al progetto denominato Peer Education una metodologia di prevenzione dei comportamenti a rischio in età giovanile. Un progetto che si è basato sul principio secondo il quale i giovani possano aiutarsi tra loro e trovare risorse con i propri coetanei, per combattere il problema dell’utilizzo di sostanze stupefacenti. Con la Peer Education quindi non sono gli adulti a trasferire contenuti, valori, esperienze; sono i giovani stessi a confrontarsi fra loro, scambiandosi punti di vista, ricostruendo problemi ed immaginando autonomamente delle soluzioni, usufruendo comunque della collaborazione di adulti esperti.
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