“Teramo nostra”: Non chiudono l’osservatorio di Collurania e la sede Coni

colluraniaImportanti successi per Teramo, ottenuti anche grazie all’intervento dell’associazione “Teramo Nostra” che si è sempre battuta per mantenere due prestigiosi Istituzioni nella nostra Città Capoluogo: l’Osservatorio Astronomico di Collurania (nella foto) e il CONI. Lo scorso anno” -ricorda una nota- “due iniqui provvedimenti avevano previsto l’accorpamento dello storico e prestigioso Osservatorio Astronomico “Cerulli” di Collurania con l’Osservatorio di Roma e la chiusura definitiva della sede provinciale teramana del CONI di via Porta Carrese. L’accorpamento dell’Osservatorio di Teramo con Roma sminuiva di fatto l’Istituto scientifico teramano, che da oltre due secoli ha registrato importanti successi nel campo della ricerca astronomica, causandone la perdita di autonomia direzionale, calpestando la memoria non solo del fondatore e donatore Vincenzo Cerulli, ma anche dei successivi astronomi Zappa, Maggini, Peisino, Tempesti che hanno portato il nome dell’Osservatorio di Teramo in campo internazionale. La chiusura del Comitato Olimpico di Teramo avrebbe comportato disagi e problemi alle tante società sportive provinciali che facevano capo al nostro Capoluogo costrette a rivolgersi alla sede de L’Aquila, ma soprattutto avrebbe offeso la storia prestigiosa dello sport teramano che si è distinto, nel corso degli anni, in tutte le discipline”.

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Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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