Dopo oltre 40 anni si torna finalmente a mettere mano alle sale parto dell’ospedale Mazzini di Teramo. I lavori di ammodernamento e adeguamento della struttura, che accoglie i neonati e le mamme in procinto di dare alla luce ai propri figli, dovrebbero partire a breve visto e considerato che nei prossimi giorni ci sarà l’acquisizione del progetto esecutivo mentre la data di riconsegna dei lavori è prevista per l’autunno. I lavori prevedono, oltre ai necessari interventi sulle strutture, anche l’acquisto di nuove apparecchiature, portando il reparto agli standard necessari per garantire elevati livelli di assistenza. L’annuncio è stato dato dal capogruppo regionale del PD, Sandro Mariani, e dall’assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, che così hanno dato seguito all’impegno preso di mettere in sicurezza il percorso nascite in Abruzzo. Dopo le nuove sale parto di Sant’Omero, che verranno autorizzate all’esercizio entro la fine del mese, finalmente anche Teramo sarà presto in grado di dare risposte e servizi adeguati alle gestanti ed ai nascituri. Durante i lavori di adeguamento non ci saranno disagi per le mamme in attesa che saranno comunque seguite al meglio anche in questa fase di ristrutturazione. Ma, prendendo in considerazione i “Livelli Essenziali di Assistenza”, nell’ospedale teramano manca ancora il servizio per le emergenze neonatali e quello del trasporto materno assistito, servizi importanti in caso di complicazioni, dei quali al momento la provincia teramana è sprovvista.