Episodio inquietante a Teramo dove è stata profanata la Chiesa di San Luca. Nel luogo di culto solitamente si raccoglie la comunita’ ortodossa romena del pastore Laurentiu Costache. Ignoti sono entrati nella chiesa, abitualmente aperta dal mattino alla sera, ed hanno portato via sedie, armadi, tavolini, una busta con le ostie e perfino un grande crocifisso; tutto questi oggetti sono stati abbandonati in strada. Il parroco della comunita’ romena, che è stato ricevuto dal vescovo di Teramo, mons. Michele Seccia, ha manifestato tutto il suo rammarico per quanto accaduto. Il vescovo ha espresso solidarieta’ alla comunita’ ortodossa romena ed ha condannato duramente la profanazione del luogo sacro, con l’aggravante di aver mancato di rispetto al Crocifisso ed altri oggetti di culto abbandonati fuori della Chiesa per dileggio.Sull’episodio è stata presentata denuncia contro ignoti per violazione di luogo sacro e vilipendio di segni religiosi.