TERAMO – Scritta un’altra pagina della storia biancorossa con De Stefano attore principale e il Teramo tutto a far saltare i tappi dello champagne con etichetta rigorosamente biancorossa. Al primo anno in lega pro il Teramo centra i play off in una giornata d’altri tempi battendo 4 – 1 all’ultimo respiro la Salernitana e guadagnandosi il diritto di affrontare l’Aprilia in semifinale. Si inizia con tanti attestati di stima verso la Salernitana, i campani in campo con il 4 3 3 giocano da grande squadra e in apertura il Teramo soffre. In mediana senza Coletti e Valentini spazio a Righini e Novinic, Foglia e Petrella fanno gli esterni con Bucchi e il rientrante Ambrosini in attacco. Dirige davanti ad una buona cornice di pubblico Guccini di Albano Laziale. La Salernitana controlla con assoluta facilità, il Teramo non riesce a distendersi, Vettraino da due passi manca clamorosamente il contatto con il pallone, qualche minuto più tardi Serraiocco esce male, concede la punizione dal limite ma Guazzo centra la barriera. Serraiocco si riscatta su Vettraino ( 21°) che di testa da 0 metri 0 esalta le doti del portiere di casa, il vantaggio ospite arriva al 37°. Adeleke ruba palla e vede il movimento di Vettraino che in piena area fulmina il portiere del Teramo. Gara in salita per i diavoli che soffrono la Salernitana. Gli ospiti danno la sensazione di non voler galoppare  ma quando il cavallo è di razza anche il piccolo trotto può far male. Va al galoppo invece Ambrosini prima del duplice fischio, dalla sinistra pesca Foglia che firma la parità e riaccende le speranze. Cambia tutto nella ripresa. Al 3° Ricci sfonda per vie centrali, Guazzo spara da due passi ma il palo salva il Teramo. Inizia lo show dei padroni di casa. Foglia pesca Bucchi che di testa  firma il sorpasso. La gara diventa un monologo biancorosso, Bucchi trattenuto in area ottine un sacrosanto rigore che il bomber biancorosso trasforma. Teramo 3 Salernitana 1. Un violento nubrifagio con tanto di grandine costringe l’arbitro a sospendere la gara. La logica vorrebbe che anche a Lamenzia e Poggibonsi si fermassero le partite ma gli ispettori di lega fanno continuare. Intanto il Foligno accorcia e al Teramo basta un gol per i play off. Si riprende ed è un arrembaggio biancorosso. Guazzo può rovinare la festa ma centra la traversa, poi Iannarilli si fa male ( frattura del setto nasale, un grosso in bocca al lupo), per Perrone cambi finiti e Guazzo va tra i pali. Il bomber sembra Buffon e vieta il quarto gol ma all’ultimo giro d’orologio con la Salernitana ferma De Stefano regala i play off che sono meritatissimi. Sipario e appuntamento al 26 maggio. Arriva l’Aprilia, arrivano i play off.

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