Nel  turno infrasettimanale di Lega Pro Girone B il Teramo compie un’altra impresa contro il Pro Piacenza. Allo stadio Garilli, fischio d’inizio alle ore 18,00 il Teramo Chiamato a confermare gli strepitosi risultati conseguiti con 20 risultati utili consecutivi ed 8 successi esterni. Mentre gli avversari dopo  la brutta caduta di Savona, cliente pessimo per la squadra di Franzini, trovano sulla propria strada una delle realtà più in forma del momento: la squadra di Vivarini é a soli due punti dall’Ascoli capolista e può essere definita la vera sorpresa del torneo. 

LE FORMAZIONI:
PRO PIACENZA: Alfonso; Rieti, Silva, Bini, Castellana; Barba, Bacher, Schiavini; Matteassi, Giovio, Alessandro. All. Franzini (Iali, Sane, Marmiroli, Mascolo, Caboni, Mella, Speziale)
TERAMO: Tonti, Scipioni, Perrotta, Cenciarelli (10′ s.t. Milecivic), Caidi, Speranza, Di Paolantonio, Amadio, Donnarumma, Lapadula, Masullo. All. Vivarini (Cappa, Diakieté, Brugaletta, Di Matteo, Petrella, Bucchi)
Arbitro: Morreale di Cuneo.
LA GARA

Al 28′, Teramo in vantaggio: é Masullo a timbrare il gol ospite al termine di un travolgente contropiede maturato dopo un calcio di punizione calciato in zona offensiva da Alessandro: azione alla mano, gli abruzzesi chiudono la ripartenza a super velocità con il gol dello 0-1. Subito dopo, tegola per la squadra piacentina: fuori Rieti per infortunio, dentro Sane.
Al 61′ il Teramo piazza il colpo del 2-0: il Pro sciupa un paio di buone occasioni per il pari con Alessandro e Matteassi, e così arriva il castigo a firma Donnarumma. Il centravanti sfrutta alla grande il regalo di Castellana in fase di disimpegno e, dopo lo scambio con Lapadula, batte Alfonso con la palla che incoccia contro il palo prima di terminare in fondo al sacco.