Il deputato abruzzese di Sel Gianni Mellilla ha presentato un’interrogazione ai ministri dell’agricoltura e dell’ambiente sull’abbattimento dei 55 tigli disposto dall’amministrazione comunale di Francavilla al Mare. Melilla chiede ai ministri quali iniziative intendano assumere “per evitare una scelta irreparabile che contraddice la legge nazionale numero 10 del 2013, laddove questa prevede un parere obbligatorio e vincolante del Corpo Forestale dello Stato, il quale ha anche proposto soluzioni radicalmente diverse dall’abbattimento a raso. La decisione del Comune di Francavilla di perseverare nell’abbattimento è molto grave ed evidenzia una inaccettabile insensibilità sul tema della salvaguardia degli alberi, comune purtroppo a tante altre città abruzzesi. – continua Melilla – Essendo stato ricostituito il Governo, il Ministro all’Agricoltura dovrà ora rispondere alla Interrogazione Parlamentare che ho presentato nei giorni scorsi, a sostegno della battaglia ambientalista delle cittadine e dei cittadini di Francavilla”. Il deputato evidenzia inoltre che, “secondo stime scientifiche del Coordinamento Nazionale per gli alberi e il Paesaggio, ognuno di quei tigli ha un valore economico di 8 mila euro, per un totale di 440 mila euro. Per non parlare del decoro e della bellezza che conferiscono al centro di Francavilla a Mare, e della tutela della salute dei cittadini per il contrasto che operano nei confronti dell’inquinamento”.