Si svolgeranno oggi pomeriggio, alle ore 14 nella chiesa di Santa Vittoria a Guardiabruna, frazione di Torrebruna, i funerali di Nicola Costanzo, il 58enne ucciso domenica mattina nel corso di una battuta di caccia al cinghiale. La salma, infatti, è stata restituita alla famiglia dopo l’autopsia. L’accertamento, effettuato ieri dal medico legale Pietro Falco, ha evidenziato “lo sfacelo della zona encefalica del cranio” in seguito al colpo di fucile che lo ha centrato alla testa, entrando poco sopra l’orecchio sinistro. La morte sarebbe stata immediata secondo le risultanze dell’esame autoptico, andato avanti per 4 ore nell’obitorio dell’ospedale di Vasto alla presenza dei periti che hanno studiato la balistica del colpo. Secondo quanto si è potuto apprendere, Nicola Costanzo, definito dai suoi compaesani come uno dei cacciatori più’ esperti della zona, non si sarebbe allontanato incautamente dalla battuta di caccia che stava effettuando con un gruppo di 8 amici. La polvere da sparo raccolta sul suo cadavere è stata consegnata ai Carabinieri del Ris di Roma per gli accertamenti del caso dopo il sequestro dei 9 fucili utilizzati. La Procura di Vasto procede per omicidio colposo: al momento, ad essere indagato e’ uno solo degli 8 cacciatori che hanno partecipato alla battuta.