Trabocco Turchino: il sindaco chiede il dissequestro dei documenti

Turchino traboccoIl sindaco di San Vito Chietino, Rocco Catenaro, ha presentato alla Procura della Repubblica di Lanciano, formale istanza di revoca del sequestro della documentazione inerente i lavori di ricostruzione del Trabocco Turchino. Il Comune di San Vito, infatti, ha ottenuto a tale scopo un finanziamento di 75 mila euro grazie ai Fondi europei per la pesca gestiti dalla Regione Abruzzo in collaborazione con il Gac “Costa dei Trabocchi” ed ora ha necessità di poter disporre della documentazione posta sotto sequestro dalla Procura al fine di poter procedere all’affidamento dei lavori. Il sindaco, inoltre, così come previsto dalle condizioni di finanziamento, dovrà contribuire all’operazione con una somma di pari importo che verrà reperita attraverso idoneo mutuo non potendosi reperire risorse disponibili nel bilancio comunale. “Abbiamo già provveduto nei giorni scorsi al taglio dei tronchi di acacia necessari alla ricostruzione del Turchino e superato ostacoli burocratici non indifferenti. Speriamo di poter dare l’avvio ai lavori il più presto possibile” – ha spiegato il primo cittadino.

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