A conclusione di una accesa assemblea dei dipendenti, la Cgil si appresta a proclamare lo stato di agitazione e ad avviare le procedure per lo sciopero dei lavoratori della Tradeco srl, società pugliese che si occupa della raccolta dei rifiuti e dell’igiene urbano a Montesilvano, “con conseguente disagio dei cittadini già tartassati dall’aumento delle tasse”. Lo fa sapere lo stesso sindacato in una nota. “Riscontriamo, nostro malgrado – scrive il sindacato in una lettera di diffida inviata all’azienda – la mancata corresponsione della mensilità di dicembre 2014 e di una parte della tredicesima mensilità, disattendendo, di fatto, quanto verbalizzato in occasione degli incontri di dicembre e gennaio scorsi”. “Pertanto provvederemo ad attivare, nelle forme e nei luoghi consentiti, idonee azioni tese alla definitiva risoluzione di tutte le problematiche comunque sollevate nei richiamati verbali. All’amministrazione del Comune di Montesilvano – conclude Cgil – chiediamo di attivare tutte le procedure di propria competenza affinché la Tradeco rispetti le norme contrattuali e il contenuto del capitolato di appalto”.