Cigl e Ugl indicono uno sciopero dei trasporti di 4 ore, in Abruzzo, venerdì 29 maggio, contro il piano industriale della nuova società unica Tua, la società regionale di trasporti che unisce le attuali Arpa, Gtm e Sangritana. Filt Cigl e Ugl protestano “perché dalla Regione non sono arrivati segnali di discontinuità e inversione di tendenza rispetto al passato, segnali che erano stati preannunciati”. Anzi, secondo i sindacalisti Franco Rolandi e Giuseppe Lupo, sono state confermate decisioni che vanno “verso il taglio delle risorse e dei servizi per i cittadini e si sono rafforzate le disparità tra i territori, confermando una disuguaglianza tra aree interne e area metropolitana sia per la quantità che per la qualità dei servizi e le intenzioni di procedere verso la privatizzazione del settore”. Non si è fatta attendere la risposta del sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, Camillo D’Alessandro: “Un documento congiunto di Cgil e Ugl che appare ad oggi più un pretesto che una voglia di entrare nel merito dei problemi che, al contrario rimangono sul tappeto. Quella dello sciopero – prosegue D’Alessandro – è una decisione assunta nonostante sia stato convocato proprio su richiesta dei sindacati, un incontro fissato per martedì, per affrontare piano industriale, risorse e prospettive del trasporto pubblico su gomma in Abruzzo”. Ma al momento lo sciopero dei trasporti di 4 ore in Abruzzo, previsto per venerdì 29 maggio è confermato.