A Pescara i sindacati del comparto Trasporti attaccano l’amministrazione comunale. “All’indomani delle ultime elezioni amministrative, il vice sindaco nonché assessore alla Viabilità, Enzo Del Vecchio, ci convocò per illustrare gli interventi che il Comune avrebbe voluto realizzare per risolvere la disperata e pericolosissima situazione del capolinea cittadino ovvero il Terminal bus per linee urbane ed extraurbane. Tutto sembrava si potesse realizzare, progetto alla mano, nell’arco temporale di qualche mese: ci venne assicurato che da lì a poco sarebbe partita la messa in sicurezza e la realizzazione di un capolinea degno di nota. Invece ad oggi nessuno degli interventi proposti è stato portato a compimento. Le auto private, infatti, continuano a sfrecciare e parcheggiare all’interno del piazzale (gratuitamente), così come continua il transito di scooter e moto tra le persone e gli autobus in sosta; la segnaletica verticale e orizzontale è inesistente come pure le pensiline per i servizi extraurbani; l’uscita lato stazione ferroviaria con attraversamento costante di pedoni e di auto che escono dal parcheggio a pagamento è pericolosissima. Il capolinea di Pescara è terra di nessuno! Eppure, vista la sua centralità, dovrebbe rappresentare il biglietto da visita per chi arriva in città. Pescara merita di meglio!” – scrivono in una nota congiunta FILT – CGIL, FIT – CISL, UIL – Trasporti, UGL e Cobas. “Come non ricordare la riapertura di Corso Vittorio, ma solo nei giorni feriali per poi chiudere nuovamente il sabato, la domenica e nei festivi e anche in questo caso con i percorsi dei bus che vengono deviati. La soluzione Corso Umberto per ospitare i mercatini era proprio improponibile? Come dimenticare via Del Circuito dove, non lontano dal comando dei Vigili Urbani, per un tratto di strada è consentita la sosta su entrambi i sensi di circolazione, dove le corsie sono più strette degli autobus, e si creano inevitabili code e rallentamenti per il passaggio alternato. Come ultimo regalo, abbiamo ricevuto dall’amministrazione la modifica alla viabilità in uscita verso via del Circuito che rappresenta la classica ciliegina sulla torta. Un percorso che implica un maggior tempo di percorrenza, e che all’utenza (e non solo) fa semplicemente pensare che l’autista sia impazzito! Situazione difficile anche a Piazza Duca Degli Abruzzi in seguito al restringimento della carreggiata legato alla modifica dei marciapiedi: diverse scuole presenti e quindi doppia fila di auto parcheggiate negli orari di ingresso e uscita, con l’aggiunta del mercato il mercoledì. E queste sono solo alcune delle criticità che hanno riscontrato i conducenti durante il servizio. Pretendiamo più attenzione per il trasporto pubblico e più rispetto per gli utenti che ne usufruiscono” – hanno concluso le sigle sindacali.