Quanto accaduto a Genova, con lo sciopero tosto e prolungato dal trasporto pubblico che ha messo in ginocchio la città, potrebbe succedere anche in Abruzzo. Lo hanno fatto capire FIT – CISL, UIL – Trasporti e FAISA CISAL che, oggi a Pescara, hanno presentato lo sciopero del prossimo 16 dicembre; saranno 4 ore di astensione nel giorno dello sciopero nazionale, precedute da 5 giornate senza prestazioni straordinarie. “La misura è colma, nei confronti della Regione la pazienza è finita” – hanno detto gli esponenti sindacali, snocciolando i motivi dello sciopero legati alle mancate risposte sul Piano Regionale Integrato dei Trasporti, sulla costituzione dell’Azienda Unica Regionale, sulla definizione dei Bacini di riferimento dei servizi, sulla definizione dei criteri dei cosiddetti “costi standard” e sulla definizione delle modalità di affidamento dei servizi.
Diversa la posizione della CGIL che, già da tempo, ha scelto di portare avanti una propria azione sindacale in solitaria, in particolare aprendo un fronte duro sulla vertenza ARPA.
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